TERAMO – Percorsi di orientamento e tirocini retribuiti per 65 utenti in stato di povertà ed esclusione sociale. Sono quelli attivati con il progetto "Percorsi Inclusivi" realizzato attraverso le risorse stanziate dalla Regione Abruzzo con l’avviso pubblico "Abruzzo Include".
A presentarli, questa mattina al Bim, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Teramo Eva Guardiani, il sindaco di Montorio Gianni Di Centa, il commissario della Comunità montana del Gran Sasso Nando Timoteo, il presidente dell’Unione dei Comuni montani della Laga Daniele Palumbi, il referente del Centro per l’impiego di Teramo, Fabrizio Quarchioni, i delegati di EventItalia, Humangest e Cna.
I beneficiari del progetto saranno 65 utenti, anche nuovi richiedenti, dei servizi sociali degli ambiti distrettuali
sociali "Teramo" e "Gran Sasso-Laga", che versino in condizioni di disagio e di esclusione sociale. Le domande vanno presentate entro le 12 del prossimo 14 novembre. Sarà data priorità a persone con età superiore ai 45 anni e in situazione di povertà certificata da Isee inferiore a 6mila euro.
"E’ la seconda edizione di un progetto che ha già dato buoni riscontri – afferma l’assessore alle attività sociali del Comune di Teramo, Eva Guardiani – il ruolo dell’ampio partenariato istituzionale sarà anche quello di sensibilizzare, nel successivo bando che uscirà a dicembre, le aziende del territorio al tema dell’inclusione sociale e a rendersi
disponibili all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati".
In programma anche attività di supporto psico-socio-educativo durante tutta la durata del percorso ed azioni di
accompagnamento, assistenza e tutoraggio durante il tirocinio. Tra i 65 destinatari dell’intervento, verranno ulteriormente selezionati 12 utenti gravati da carichi di cura dei propri familiari conviventi ai quali sarà riconosciuto un ulteriore rimborso, a copertura dei costi sostenuti per la partecipazione al progetto.